Non proprio un sospiro di sollievo, ma comunque notizie migliori del previsto: la Fiorentina aspettava in trepida attesa il responso degli esami specialistici per capire l’entità degli infortuni di Mario Gomez e Juan Cuadrado, usciti malconci contro il Cagliari con il serio rischio di perderli per molte settimane. Il club gigliato ha diramato un comunicato in cui ha spiegato la situazione clinica dei due:
“Gli accertamenti eseguiti in data odierna al calciatore Mario Gomez hanno confermato una lesione distrattiva di II° grado del legamento collaterale mediale del ginocchio. Applicato un tutore specifico per 2 settimane, l’atleta inizierà un programma riabilitativo per la graduale ripresa dell’attività sportiva, con una prognosi complessiva di 6-7 settimane. Gli accertamenti per il calciatore Juan Cuadrado hanno confermato la lussazione acromion-claveare di II° grado con sollecitazione della capsula articolare. La prognosi per la ripresa sportiva è di 3 settimane”.
Scongiurato dunque il rischio di un ritorno lampo sul mercato dei viola per sostituire il panzer tedesco, di fatto prima e unica punta vera a disposizione di Vincenzo Montella. Ieri Alfredo Pedullà, noto esperto di calciomercato, aveva parlato di un Tommaso Rocchi, rimasto svincolato dopo la parentesi della scorsa stagione all’Inter, proprio ai Della Valle; da Firenze hanno prima preso tempo per aspettare le notizie dall’infermeria, poi hanno smentito ogni interessamento (così come quello di un altro disoccupato di lusso quale Ciprian Marica); d’altro canto l’agente del calciatore, Oscar Damiani, ha dichiato:
“Fiorentina? Sicuramenre sarebbe una piazza gradita, ma al momento non c’è stato alcun contatto. In Italia ci sono stati sondaggi (Livorno e Avellino ndr), ma le offerte sono giunte soprattutto dall’estero. Brasile? Non solo. In Europa l’hanno cercato Deportivo La Coruna e Ajaccio”.
Dunque Montella ha deciso di proseguire la stagione con gli effettivi a disposizione ma se sostituire Cuadrado, per quanto in forma e incontenibile sia il colombiano, non appare complicato per la presenza in rosa di Joaquin, una vera alternativa all’ex Bayern di fatto non c’è. Anzi, il reparto offensivo dei toscani dopo gli addii a Ljajic, Jovetic, Toni e Larrondo, è numericamente inadeguato visti anche gli impegni europei. Giuseppe Rossi non è una prima punta ma potrebbe giocarci per un po’ con Ilicic alle sue spalle, per il resto Montella potrebbe dare fiducia all’ucraino Oleksandr Yakovenko (più trequartista che centravanti) o tentare la carta Rebic, come alla fine presumibilmente sarà. Ante Rebic, croato classe ’93 proveniente dall’Hajduk Spalato, è stato pagato 4,5 milioni di euro e ha firmato un contratto di cinque anni coi gigliati, una partita e un gol con la Nazionale del suo paese, di lui si dice un gran bene: ha l’occasione di dimostrare il suo valore, a Firenze sperano di non rimpiangere l’assenza di Gomez.
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